Manco a dirlo i primi a testarle, come prototipo, sono stati i pluricampioni olimpici di doppio e due senza, i fratelli Martin e Valent Sinkovic nel maggio scorso, a Belgrado. Neanche il tempo di un paio di uscite in allenamento, apprezzandone subito il comfort superiore e, con quelle, sono andati a vincere la prima gara di Coppa del Mondo nel doppio senior maschile.
Esordio vincente, quindi, per la nuova scarpa MAS 20 che sta già trovando posto sugli scafi Filippi che in queste settimane stanno lasciando l’azienda di Donoratico, per le più svariate destinazioni internazionali. Non è stato facile raggiungere l’obbiettivo finale. La MAS 20 non è solo il frutto di 30 anni di sperimentazioni ed esperienze maturate sui bacini di tutto il mondo e confrontandosi con i migliori produttori di scarpe sportive per discipline olimpiche. Addirittura, David Filippi il Ceo della Compagnia si è speso personalmente per mettere ai piedi dei nostri canottieri qualcosa mai visto. Filippi è andato ovviamente oltre puntando soprattutto sulla leggerezza e sul comfort che fa tutta la differenza del mondo quando ci si allena per molte ore al giorno o si compete ai massimi livelli.
La forma della nuova MAS 20 è stata sviluppata in maniera asimmetrica, cioè copiando meglio la naturale forma del piede, ed assicura all’atleta una calzata performante, più confortevole all’altezza del metatarso del piede. La forma della scarpa più quadrata in punta risulterà più larga e comoda anche perché è stata realizzata proprio come la morfologia del piede con l’esterno del piede più lungo dell’interno. L’allargamento della suola garantisce inoltre confortevolezza in termini di assetto nel momento in cui la scarpa è sottoposta a sollecitazione per una corretta trasmissione dei carichi.
In particolare, la suola esterna è ergonomica, alleggerita e ammorbidita nella zona centrale per facilitare la piegatura piede durante la fase di recupero, senza rinunciare alla sua caratteristica forma e assecondare la spinta del piede sulla superficie.
La tomaia esterna, come per la MAS originale, è ancora in microfibra ma di un colore esclusivo blu con pigmenti metallizzati. Ma oltre al look c’è di più: la nuova colorazione riflette i raggi solari, riducendo il riscaldamento all’interno della scarpa, con I fori laterali che favoriscono la respirabilità del piede. La rete di rivestimento interna alla scarpa è realizzata con materiale di riciclo ovvero con un occhio alla sostenibilità.
Una novità importante anche all’intercapedine tra soletta interna e la suola esterna: due strati di tessuto non tessuto impermeabile, antibatterico, sono stati abbinati ad un’anima in poliuretano estruso, che conferirà più leggerezza e soprattutto flessibilità al manufatto.
MAS 20 ha portato alla sostituzione dei tre cinturini a chiusura orizzontale, provvisti di velcro, del precedente modello. A loro posto, due rotori da noi sviluppati che consentiranno alla scarpa di aderire perfettamente al piede e una volta attivati, in modalità di bloccaggio, di non disperdere energia, durante le varie fasi del colpo.
Il velcro, infatti, con l’ingresso di acqua e nel tempo ha la tendenza a rilasciarsi. Il rotore all’intero del quale agiscono ingranaggi meccanici, attraverso il cavo in acciaio, che determina il serraggio, consentirà tutti i possibili movimenti micrometrici, che vanno ben oltre quelli garantiti dagli attuali cinturini. Così per il rilascio rapido, per ragioni di sicurezza o altro, basterà tirare su la rotella del rotore con due dita. Di nuova concezione anche il sistema di rilascio rapido, realizzato d’intesa con la casa produttrice (di cui deteniamo l’esclusiva) che provvede ad aprire il passante, laddove scorre il cavetto in acciaio dei rotori. Vantaggi anche in termini di peso nel confronto tra la “stringa” in acciaio inox e i 3 attacchi con il velcro. Si tratta di un cavo da da 1,5 mm con un carico di rottura a 35 kg che significa una vita infinta al nuovo sistema di allaccio.
La suola interna, ha diverse aree di resistenza per ottimizzare spinta e comfort.Addirittura, non c’è niente di simile nel mondo remiero.
È realizzata in E.V.A. (etilene vinil acetato) e studiata per evitare talloniti, infiammazioni tendinee e altro.
Con MAS 20 abbiamo introdotto elementi sconosciuti in prodotti dello stesso segmento. Il tallone è stato ulteriormente ammorbidito per evitare bolle fastidiose nel punto di contatto. In più la linguetta della scarpa salva il collo del piede da abrasioni. È stata pensata proprio per ridurre al minimo il passaggio del filo d'acciaio.
Il puntale della scarpa invece è ancora realizzato in E.V.A. che assicura una forma durevole e bella nel tempo, nonché la tenuta della punta del piede, che dipende appunto dal puntale e non solo dalla tomaia.
Un dettaglio che nessun altro produttore di scarpe da canottaggio è finora stato in grado di offrirvi resterà inalterato rispetto al modello attuale. Avete presente la piastrina seminascosta all’interno della parte anteriore della suola? Ce ne sono due, una per lato, e si trovano sotto l’asola creata appositamente nella suola esterna.
Le piastrine realizzate in acciaio inox 316 sono ora prodotte in titanio (grado 5) cosi' da consentirci di guadagnare fino a 20 grammi per ogni paio di scarpe, oltre ad eliminare qualunque forma di ossidazione.
Questa asola speciale consente un’ulteriore escursione di 2 centimetri con controllo millimetrico, per permettere all’atleta di ottenere la profondità (la distanza tra il tallone interno e la seduta) ottimale del tallone.Tutto questo, fermo restando che di serie le scarpe vengono sistemate nel punto più basso dell’asolatura, in posizione di sicurezza, per evitare sfregamenti sul fondo del pozzetto. *
In dotazione con l’attuale scarpa vi sono zeppe per tallone diverse per ogni gruppo di misure: servono come rifinitura al profilo della scarpa, ma soprattutto permettono di raggiungere più rapidamente l’appoggio della tavola in carbonio.
Sono disponibili in vendita zeppe supplementari da applicare sotto la punta e nel retro della suola della scarpa, con tre inclinazioni diverse, sempre per favorire il comfort e la performance dell’atleta.
EUR | 39 | 40 | 41 | 42 | 43 | 44 | 45 | 46 | 47 | 48 | 49 | 50 | 51 |
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UK | 6.5 | 7 | 7 ½ | 8 | 8 ½ | 9 ½ | 10 ½ | 11.5 | 12 ½ | 13 ½ | 14 ½ | 15 ½ | 16 ½ |
US | 7 | 7.5 | 8 | 8 ½ | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 |
JP | 24.9 | 25.5 | 26.2 | 26.9 | 27.5 | 28.2 | 28.9 | 29.5 | 30.2 | 30.9 | 31.5 | 32.2 | 32.9 |
Le scarpe MAS 20 utilizzano la taglie EUR. Controlla la tabella di comparazione per trovare la giusta taglia.
Prenditi cura delle MAS 20 con lo spray bioprotettivo antiodore, specifico per gli interni delle scarpe.
Gli effetti di lunga durata dello Shoes sanitizer consentono di mantenere ottimi livelli di igiene nelle tue scarpe da canottaggio.
* In casi particolari, ad esempio per calzature di misura molto grande, fissare le scarpe secondo la profondità richiesta potrebbe far sì che il tallone risulti troppo vicino al fondo del pozzetto dello scafo, impedendo il movimento vantaggioso dell’atleta. In questo caso il plus fondamentale è poter spostare fino a 2 centimetri e con escursioni millimetriche le scarpe verso l’alto, sempre che non si vada troppo oltre l’estremità della pedana. Per lo spostamento è sufficiente utilizzare un cacciavite per allentare le viti 5X10 che fissano le scarpe alla piastra, e muoverle nella direzione desiderata prima di serrare nuovamente le viti.